Quelle domande sulla guerra in Iraq

Indagine iniziale: 21 marzo 2003. Ultimo aggiornamento: 25 marzo 2003.

Indagini antibufala consultate dal 7/11/2003:


Premessa

Questa non è un'indagine pro o contro l'intervento militare in Iraq. Semplicemente, alcuni lettori del Servizio Antibufala mi hanno chiesto di scoprire cosa c'è di vero in uno dei tanti appelli sul tema che circolano in Rete, e mi hanno gentilmente fornito i risultati di alcune loro ricerche, e così ho fatto qualche rapido approfondimento. L'intento è semplicemente verificare una serie di affermazioni, non di esprimere una opinione.

Il testo dell'appello

Di questo appello esistono numerose varianti in varie lingue: qui sotto ne riporto un esempio in italiano. Il senso generale dell'appello è comunque questo: una serie di domande e risposte riguardanti gli USA e il conflitto con l'Iraq, mirate a "rivelare" alcuni aspetti poco noti della situazione.

Vi proponiamo la seguente lista di interrogativi, frutto del lavoro di due statunitensi impegnati a livello istituzionale nel loro paese.

La guerra all'Iraq: un punto di vista americano

1. Domanda: Quale percentuale della popolazione mondiale hanno gli USA?
Risposta: il 6%

2. D: Quale percentuale della ricchezza mondiale possiedono gli USA?
R. il 50%

3. D. Quale paese ha le maggiori riserve di petrolio?
R. L’Arabia Saudita

4. D. Qual è il paese che ha le seconde maggiori riserve di petrolio?
R: l’Iraq

5. D. Quanto si spende ogni anno per i bilanci militari nel mondo?
R: più di 900 miliardi di dollari

6. D. Quanta parte di questa cifra è spesa dagli USA?
R: il 50%

7. D.: quale percentuale della spesa militare degli USA assicurerebbe l’essenziale per vivere a ciascuno sul pianeta, secondo le Nazioni Unite?
R.: il 10%, circa 40 milioni di dollari, la cifra richiesta inizialmente per finanziare il nostro attacco all’Afganistan

8. D. Quante persone sono morte nelle guerre dopo la fine della seconda guerra mondiale?
R: 86 milioni

9. D. Da quando l’Iraq possiede armi chimiche e batteriologiche?
R. Dai primi anni ‘80

10.D. Queste armi l’Iraq le ha costruite da solo?
R. No sia i materiali che le tecnologie sono stati forniti dal governo USA insieme all’Inghilterra e a multinazionali private.

11. D. Il governo USA ha condannato l’uso di queste armi contro l’Iran?
R: No

12. D. Quante persone sono state uccise da Saddam nella città curda di Halabja nel 1988?
R: 5,000

13. D. Quanti paesi occidentali hanno condannato ciò all’epoca.
R: Nessuno

14. D: Quanti litri dell’arma chimica agent Orange ha usato l’America in Vietnam?
R: 35milioni di litri.

15. D: Esistono collegamenti provati fra l’Iraq e l’attacco terroristico dell’11 settembre?
R: No

16. D: Qual è il numero stimato di civili morti accidentalmente nella guerra del Golfo?
R: 35,000

17. D. Quanti morti civili occidentali gli iracheni hanno provocato alle forze occidentali durante la guerra del Golfo?
R: 0

18. D: Quanti soldati iracheni in ritirata sono stati sepolti vivi dai carri armati USA con gli aratri montati sul davanti?
R: 6,000

19. D.: Quante tonnellate di uranio impoverito sono state lasciate in Iraq e Kuwait dopo la guerra del Golfo?
R.: 40 tonnellate.

20. D.: Secondo le Nazioni Unite quale è stato l’aumento percentuale dei casi di cancro in Iraq fra il 1991 e il 1994?
R: 700%

21. D.: Quanta della forza militare irachena ha dichiarato di aver distrutto nel 1991?
R: 80%

22. D.: Esistono prove che l’Iraq intenda usare le sue armi per altro che la deterrenza e la difesa?
R: No

23. D.: L’Iraq è oggi una minaccia per la pace nel mondo maggiore di dieci anni fa?
R: No

24. D.:Quanti morti civili ha previsto il Pentagono in caso di un attacco all’Iraq nel 2003?
R: 10,000

25. D.: Quale percentuale di questi saranno bambini?
R: Oltre il 50%

26. D.: Da quanti anni gli USA sono impegnati in attacchi aerei sull’Iraq?
R.: 11 anni.

27. D.:Gli Usa e l’Inghilterra erano in guerra contro l’Iraq fra il dicembre 1998 e il settembre 1999?
R: No

28. D.: Quanti chili di esplosivi sono stati lasciati cadere sull’Iraq fra il Dicembre 1998 e il Settembre 1999?
R: 8 milioni.

9. D.: Quanti anni fa è stata introdotta la Risoluzione 661 delle Nazioni Unite che impone sanzioni strette alle importazioni ed esportazioni dall’Iraq?
R.: 12 anni fa.

30. D.: Quale è stato il tasso di mortalità dei bambini nel 1989 in Iraq su 1000 nati?
R: 38

31. D.: Quale è stato il tasso stimato di mortalità infantile in Iraq nel 1999 (su 1000 nati)?
R: 131 (che rappresenta un aumento del 345%)

32. D.: Quanti iracheni si stima che siano morti entro l’ottobre del 1999 in conseguenza delle sanzioni delle Nazioni Unite?
R: 1,5 milioni

33. D.: Quanti bambini iracheni si stima siano morti dal 1997 a causa delle sanzioni del 1997?
R: 750,000

34. D. E’ stato Saddam a metter fuori gli ispettori dall’Iraq?
R:No

35. D.: Quante ispezioni ci sono state in Iraq nel novembre/dicembre 1998?
R:300

36. D. Quante di queste ispezioni hanno avuto problemi?
R:5

37. D. Gli ispettori che cercavano le armi hanno avuto libero accesso alla direzione del partito Ba’ath?
R.: Sì.

38. D. Chi ha affermato: "L’Iraq ha di fatto disarmato ad un livello senza precedenti nella storia moderna"?
R: Scott Ritter, il capo dell’UNSCOM, la prima missione di ispettori delle Nazioni Unite in Iraq.

39. D. Nel 1998 quanta della capacità dell’Iraq posteriore al 1991 di sviluppare armi di distruzione di massa gli ispettori delle Nazioni Unite hanno preteso di aver scoperto e smantellato?
R: il 90%

40. D. L’Iraq è disposto a permettere agli ispettori di tornare in Iraq?
R: Sì

41. D: Quante risoluzioni delle Nazioni Unite Israele ha violato fino al 1992?
R: Oltre 65;

42. D: Su quante risoluzioni delle Nazioni Unite a proposito di Israele l’America ha posto il veto fra il 1972 e il 1990?
R: più di 30.

44. D: Quanti paesi si sa che possiedono armi nucleari?
R: 8.

45. D.: Quante testate nucleari possiede l’Iraq?
R: 0.

46. D: Quante testate nucleari hanno gli USA?
R: oltre 10.000.

47. D: Quale nazione ha usato le armi nucleari?
R: Gli USA

48. D: Quante testate nucleari possiede Israele?
R: Più di 400.

49. D: Chi ha detto, "La nostra vita comincia a finire il giorno che diventiamo silenziosi sulle cose che contano"?
R: Martin Luther King, Jr.

Charles Sheketoff (Direttore Esecutivo dell’ Oregon Center for PublicPolicy)
Jeffrey R. Cram, Ph.D. (Lind & Kyle Consultants)
USA, 2 marzo 2003
Email: cram@semg.org Web: www.semg.org, www.lindandkyle.com

Perché è (per ora) una mezza bufala

Sia ben chiaro che questa è un'indagine incompleta, perché mi manca il tempo di analizzare a fondo ognuna delle 49 domande. Per ora posso dire soltanto che l'appello contiene, frammisti a dati corretti, numerosi svarioni che non fanno certo fare bella figura all'intento antibellico del messaggio e che lo rendono fonte di disinformazione. Se volete cimentarvi nel verificare o smentire il resto dell'appello, fatelo e scrivetemi per raccontarmi cosa avete scoperto.

Ecco cos'ho trovato finora di giusto e di sbagliato. Comincio con due premesse di base:

Ed ecco cosa posso dirvi a proposito delle singole domande:

Per ora mi fermo qui. Scusate se spesso mi sono dovuto arrendere e scrivere "non ho trovato dati in proposito", ma c'è un limite al tempo che posso dedicare a ciascuna domanda.

Credo comunque che il quadro sia chiaro: è uno dei tanti appelli che circolano in Rete, mescolando verità e dati inventati di sana pianta e accostando in modo ambiguo varie affermazioni. Con questi metodi senza scrupoli si può dimostrare tutto e il contrario di tutto. Proprio per questo lasciano il tempo che trovano, perché si può essere pro o contro l'intervento militare in Iraq senza ricorrere a dati falsi e accostamenti faziosi. Fare disinformazione è sempre e comunque un errore. Chiedere al lettore di fidarsi del contenuto di un appello senza indicare le fonti di questo contenuto è sempre e comunque scorretto.

In conclusione, facendo due conti si può dire che a questo appello manca la domanda numero 50: "D. Quante di queste affermazioni sono sballate o inventate di sana pianta? R. Almeno il 16%".

Datazione

L'appello circola almeno da marzo 2003.